LA BIBLIOTECA COME CONTINUO URBANO DEL NUOVO MASTERPLAN PER LA CITTÀ DI SALERNO
Contesto
La biblioteca si sviluppa come prosecuzione del nuovo masterplan proposto dallo smithbarracco studio per conto di FS Sistemi Urbani (società partecipata del gruppo Ferrovie dello Stato per la valorizzazione del patrimonio immobiliare).
L’area di progetto del masterplan è situata nel cuore della città di Salerno e occupa gran parte dello scalo ferroviario, in via di dismissione, della storica Stazione Centrale di Salerno.
L’idea di progetto
L’idea di progetto è quella di creare un forte legame con il nuovo masterplan. Si è dunque scelto di non sfruttare nell’interezza il lotto, ma di posizionare gli edifici secondo le sue direttrici in modo tale da formare un cono ottico che apra la visuale sull’area di interesse. Ad enfatizzare questa idea sono le coperture inclinate che aumentano verso la città e inquadrano il nuovo spazio pubblico. Il paesaggio con cui si relaziona il progetto è costituito dall’imponente linea ferroviaria che ostacola la visione diretta del mare, ma più importante è la conformazione del territorio costituita dal fiume Irno, lungo il quale si sviluppano un’area a prevalenza residenziale e la Cittadella giudiziaria di David Chipperfield, edificio di importante rilevanza contemporanea.
Sulla superficie del lotto, si localizzano due corpi differenti, collegati a livello del piano interrato. Esso è accessibile sia dall’interno che dall’esterno e si relaziona con la piazza attraverso diversi lucernari.